Elastotaping
Il termine elastotaping è di origine inglese e significa "nastro adesivo elastico". In effetti, si tratta di un cerotto adesivo colorato che viene applicato sulla zona in cui c'è un disturbo muscolare o un trauma ortopedico da curare. Il "cerotto" è elastico e applicato dallo specilista con una precisa trazione sulla parte infortunata, permette di alleviare il problema. L'elastotaping può essere usato per impedire ai muscoli di contrarsi o compiere sforzi eccessivi, quindi è utile per correggerne quando serve, la funzionalità. Può aiutare la circolazione del sangue in una determinata zona, per esempio quando è necessario un afflusso maggiore di sangue in un punto del corpo, per la guarigione di un trauma o di una lesione. Al contrario, può ridurre l'afflusso stesso di sangue se è necessario alleviare un'infiammazione o un'emorragia. Il nastro, riducendo l'infiammazione, dà sollievo dal dolore. Anche la circolazione linfatica può essere stimolata con il nastro: posizionato in punti specifici aiuta quindi a diminuire i gonfiori e le infiammazioni che sono dovute proprio alla stasi dei liquidi. Infine può favorire il giusto allineamento di un'articolazione. Anche il colore ha la sua funzione. Rosso, blu, nero, beige potenziano l'effetto meccanico della tensione rifacendosi ai principi della cromoterapia. L'elastotaping non può essere acquistato e applicato da soli, senza un'adeguata preparazione. Sono autorizzati a impiegarlo soltanto figure specialiste, dopo aver seguito un approfondito corso per imparare a utilizzarlo in modo corretto. Il nastro, infatti, viene posizionato secondo una profonda conoscenza dell'anatomia del corpo umano, della struttura di ossa e articolazione, dei punti di inserzione tra nervi e muscoli, delle vie di scorrimento di vasi sanguigni e linfatici.
|